12 Feb 2018
È questo lo spitito che anima il prof. Gaetano Grizzanti, Ceo e Brand Strategy Director di Univisual, studio di progettazione avviato dallo stesso professore a partire dal 1986 e specializzato nella consulenza per la definizione dell’identità di impresa.
Grizzanti, docente universitario, è anche autore di un best seller del settore, “Brand Identikit”, di cui è in uscita proprio in questi giorni la quarta edizione.
Una realtà, quella di Grizzanti, che, nel corso della sua storia, si è aggiudicata praticamente tutti i riconoscimenti del settore: più di un’ottantina i titoli mostrati sul sito internet di Univisual, tra i quali, l’ultimo premio in ordine di tempo, ottenuto al Gran Prix Brand Identity, per la miglior Corporate Identity dell’anno.
L’obiettivo del gruppo è quello di diffondere una nuova disciplina, denominata dal professore Business Identity. “Tra le sfide vitali di un’impresa – osserva Grizzanti – c’è quella di rendere credibile la propria qualità e differenziarsi dalla concorrenza: in Italia abbiamo un patrimonio aziendale in cui le eccellenze rappresentano la maggioranza e non l’eccezione”.
Realtà tricolori che, tuttavia, secondo il ceo di Univisual, potrebbero sfruttare ancora di più il loro talento, abbandonando una tattica orientata sul prodotto/servizio, a favore di una strategia mirata all’affermazione di un marchio.
Tra le “brand identity” sviluppate, figurano quelle per Grandi Navi Veloci, Salmoiraghi & Viganò, Bancomat e Perini Navi. “Costruirsi un’identità – conclude Grizzanti – è un fattore critico di successo per competere con una leva innovativa, oltre il prezzo e l’innovazione tecnologica”.
Carlotta Clerici
L’Economia del Corriere
Uscita: lunedì 12 febbraio 2018